Il tramonto della democrazia nell'era della globalizzazione

Abstract

In questo saggio Zolo sviluppa una tesi fondamentale che ha sostenuto in numerosi suoi testi, apparsi in varie lingue, inclusa la lingua serba. Secondo Zolo il concetto di democrazia è ormai del tutto tramontato, anche se il termine <democrazia> è ancora molto usato in Occidente e non solo. Ma per democrazia oggi non si intende minimamente il modello „partecipativo“ della agorà e della ecclesia, risalente alla civiltà ateniese. E neppure accade che i partiti politici siano organizzazioni „rappresentative“ che trasmettono ai vertici del potere statale le esigenze e le aspettative del popolo. Per „democrazia“, sostiene Zolo, si intende ormai una società dominata dalla rivoluzione tecnologico-informatica e dallo strapotere delle corporations internazionali. Il potere politico ed economico-finanziario si è concentrato nelle mani di poche superpotenze e l’applicazione del diritto internazionale è ormai subordinato alla loro assoluta volontà militare. Salvo alcune eccezioni, la sovranità politica degli Stati nazionali si è molto indebolita. La funzione dei Parlamenti è stata limitata dal potere di varie burocrazie pubbliche, o da poteri legislativi sovrastanti, come è il caso dell’Unione Europea. Nello stesso tempo il potere esecutivo tende ad assumere una funzione egemonica, alterando la divisione dei poteri che era stata la caratteristica del Rechtsstaat eurocontinentale e svolgendo anche una vocazione penitenziaria che tende a soffocare la libertà di centinaia di migliaia di persone, molto spesso senza alcun serio motivo.